Le tastiere in silicone sembrano simili, ma ciò che si trova sotto può cambiare tutto. Scegliere il tipo sbagliato può compromettere la funzionalità del prodotto.
Le tastiere in silicone conduttivo utilizzano pillole di carbonio o metallo per chiudere un circuito, mentre le tastiere non conduttive si basano su metodi di input meccanici o capacitivi. Ogni tipologia si adatta alle esigenze specifiche del dispositivo.
Alcuni design richiedono precisione e reattività, mentre altri privilegiano la durata o l'estetica. Ho lavorato su entrambi i tipi di design in diversi progetti. Permettetemi di analizzarne i punti di forza, i punti deboli e i casi d'uso ideali.
Che cosa è una tastiera in silicone conduttivo?
Le tastiere in silicone spesso sembrano tutte uguali, ma quelle conduttive sono pensate per la connessione. Sono costruite per trasportare segnali elettrici.
Una tastiera in silicone conduttivo utilizza delle pillole conduttive, solitamente in carbonio o oro, sulla parte inferiore di ogni tasto per completare un circuito elettrico quando vengono premuti.

Le tastiere conduttive funzionano come un interruttore tradizionale. Quando un utente preme un pulsante, la pillola conduttiva entra in contatto con il circuito stampato, chiudendo il circuito. Sono comunemente presenti in dispositivi come telecomandi, strumenti medicali e quadri elettrici industriali, dove un feedback elettrico affidabile è essenziale.
Esistono due tipi principali di materiali conduttivi utilizzati: carbonio e metallo. Il carbonio è più economico e offre una conduttività adeguata. Le pillole metalliche come oro o argento offrono una maggiore durata e una minore resistenza, ma hanno un costo più elevato.
Ecco una semplice ripartizione:
Materiale | Costo | Conduttività | Durabilità | Uso comune |
---|---|---|---|---|
Carbonio | Basso | medio | medio | Telecomandi |
Oro/Argento | Alto | Alto | Alto | Dispositivi medici |
Il vantaggio principale è che sono facili da integrare nei circuiti stampati. Ma lo svantaggio? Possono usurarsi più velocemente se le pillole si degradano o se i contatti sul PCB si sporcano nel tempo.
Che cosa è una tastiera in silicone non conduttivo?
A volte, un collegamento a circuito non è necessario. Le tastiere non conduttive hanno uno scopo diverso.
Le tastiere in silicone non conduttivo non contengono materiali conduttivi. Funzionano tramite feedback meccanico o rilevamento capacitivo, a seconda del design.

Queste tastiere sono solitamente abbinate a sensori sotto la superficie o utilizzate esclusivamente per il controllo tattile. Ad esempio, nell'elettronica di consumo o nei giocattoli, vengono utilizzate per la loro consistenza e il rimbalzo piuttosto che per l'interazione elettrica.
Se abbinati a sensori capacitivi, la forma della tastiera e le aree sensibili alla pressione contribuiscono a guidare il rilevamento dell'input. Se utilizzati come trigger meccanici, interagiscono con un diverso tipo di interruttore o meccanismo sotto il tasto.
Il grande vantaggio? Sono più resistenti in ambienti difficili. Non avendo pallini da consumare o lenti da pulire, sono ideali per attrezzature da esterno o prodotti ad uso intensivo.
Quali sono le principali differenze tra i due tipi?
Non si possono trattare tutte le tastiere in silicone allo stesso modo. La loro struttura ne modifica le prestazioni.
La differenza fondamentale risiede nella funzionalità: le tastiere conduttive chiudono i circuiti, mentre quelle non conduttive non lo fanno e si affidano a sensori o interruttori esterni.

Ecco un confronto chiaro:
Caratteristica | Tastiere conduttive | Tastiere non conduttive |
---|---|---|
Collegamento del circuito | SÌ | NO |
Materiale a contatto | Pillole di carbonio/metallo | Silicone semplice |
Durabilità | medio | Alto |
Manutenzione | Richiede cura del contatto | Bassa manutenzione |
Tipo di feedback | Tattile + Elettrico | Tattile o capacitivo |
Dispositivi comuni | Remoto, Medico, POS | Giocattoli, Pannelli per esterni, Tatto |
Questa differenza rende ogni cavo adatto a prodotti specifici. Se il tuo dispositivo necessita di un controllo preciso e di input elettronici, scegli un cavo conduttivo. Se desideri una durata maggiore senza requisiti elettrici, scegli un cavo non conduttivo.
Quale soluzione è migliore per gli ambienti difficili?
Il mondo reale è caotico. Polvere, umidità e oli possono rovinare rapidamente le tastiere.
Le tastiere in silicone non conduttivo sono più adatte agli ambienti difficili perché contengono meno parti che possono corrodersi o guastarsi nel tempo.

Le pillole conduttive possono degradarsi. Se l'umidità penetra, può causare corrosione. Ecco perché sconsiglio l'uso di tastiere conduttive per dispositivi esterni o per uso intensivo, a meno che non siano completamente sigillate.
Le tastiere non conduttive, al contrario, non si basano su una connessione elettrica precisa. Sono realizzate in silicone solido, che resiste naturalmente ad acqua, polvere e temperature estreme. Se abbinate a sensori capacitivi o interruttori meccanici sigillati, durano molto più a lungo in condizioni di sporco o umidità.
Quindi, per applicazioni come chioschi esterni, fitness tracker o attrezzi agricoli, scelgo sempre materiali non conduttivi.
Quale tipologia offre un feedback tattile migliore?
Non tutti i pulsanti danno la stessa sensazione. Il feedback è importante per l'esperienza utente.
Le tastiere in silicone conduttivo tendono a fornire un feedback tattile più nitido grazie alla loro forma a cupola e al meccanismo di compressione della compressa.

Nelle tastiere conduttive, le cupole sono progettate per collassare e tornare indietro a scatto. Questo crea un clic o una resistenza distinti che indica all'utente che il pulsante ha funzionato. Ecco perché sono ideali per l'inserimento dati o per dispositivi in cui la precisione è fondamentale.
Anche le tastiere non conduttive possono essere progettate con strutture a cupola simili, ma di solito non offrono la stessa nitidezza di risposta. Il loro punto di forza sta nella possibilità di personalizzazione. È possibile renderle più morbide o più rigide, a seconda delle esigenze.
Ecco un rapido confronto:
Tipo di tastiera | Qualità del feedback | Livello di personalizzazione |
---|---|---|
Conduttivo | Nitido, definito | Moderare |
Non conduttivo | Da morbido a medio | Alto |
Per un clic soddisfacente, scegli un cavo conduttivo. Per flessibilità e comfort, un cavo non conduttivo potrebbe essere più adatto.
Quale dovresti scegliere?
Dipende dalle esigenze del tuo prodotto. Analizziamole nel dettaglio.
Se hai bisogno di interazione con il circuito e feedback da parte dell'utente, scegli tastiere conduttive. Se dai priorità a durata e flessibilità di progettazione, quelle non conduttive sono più adatte.
Quando progetto prodotti, parto sempre dal percorso dell'utente. Cosa proverà? Qual è la funzione del tasto? Poi abbino il tipo di tastiera al dispositivo.
Ecco come decido:
Tipo di prodotto | Tastiera consigliata | Motivo |
---|---|---|
Dispositivo medico | Conduttivo | Precisione, affidabilità |
Pannello di controllo esterno | Non conduttivo | Resistente alle intemperie, lunga durata |
Giocattolo per bambini | Non conduttivo | Sicuro, durevole, senza piccole parti |
Macchina industriale | Conduttivo (sigillato) | Feedback + controllo |
Pulsante Fitness Tracker | Non conduttivo | Design flessibile e resistente al sudore |
Parla con il tuo fornitore. Spiegagli il tuo ambiente, il tipo di utente e le tue esigenze di feedback. Non si tratta solo di conduttività, ma di esperienza.
Conclusione
Le tastiere conduttive offrono controllo e precisione. Quelle non conduttive offrono durata e libertà. La scelta migliore dipende dalla missione del prodotto.