Alcuni prodotti in silicone sembrano finiti dopo lo stampaggio, ma hanno ancora un odore di sostanze chimiche o non superano i test finali.
Spesso ciò è dovuto al fatto che un passaggio fondamentale è stato saltato o non è stato compreso correttamente: post-indurimento, o quello che chiamiamo in cinese “硅胶二次硫化”.
Se eseguita correttamente, la post-polimerizzazione migliora le prestazioni, garantisce la sicurezza e soddisfa i severi requisiti di conformità globale.
La post-polimerizzazione è un trattamento termico secondario che rimuove le sostanze volatili residue, migliora le proprietà meccaniche e garantisce che le parti in silicone soddisfino gli standard alimentari, medici o industriali.
Quindi sì, la post-polimerizzazione non è solo un passaggio tecnico, è un strategia di protezione del profittoSoprattutto se si sta effettuando il rebranding di questi prodotti in mercati ad alta conformità come gli Stati Uniti e l'Europa.

Cos'è il post-polimerizzazione in silicone?
La post-polimerizzazione si riferisce a un processo di cottura ad alta temperatura controllata.
Si verifica tipicamente dopo il vulcanizzazione iniziale (indurimento) della gomma siliconica, in particolare LSR (gomma siliconica liquida) O HTV (gomma vulcanizzata ad alta temperatura) prodotti.
L'obiettivo è:
- Rimuovere gli agenti reticolanti residui, plastificanti o volatili
- Migliorare stabilità termica e resistenza meccanica
- Assicurarsi che la parte sia conforme a FDA, LFGB, REACH, RoHS, ecc.
- Eliminalo odore “gommoso” o chimico
Presso Ruiyang Silicone, impostiamo i nostri forni di post-polimerizzazione a circa 200°C per 4-6 ore, ma le specifiche esatte dipendono dallo spessore e dalla formulazione del prodotto.
Quando è necessaria la post-polimerizzazione?
Non tutti i prodotti in silicone necessitano di una seconda vulcanizzazione. Ma molti sì, soprattutto in questi casi:
- Articoli a contatto con gli alimenti (cucchiaini per bambini, stampi da forno, ecc.)
- Componenti di grado medico (tubi, valvole)
- Prodotti sensibili agli odori (giocattoli, guarnizioni elettroniche)
- Parti ad alte prestazioni richiedendo un'eccellente resistenza all'invecchiamento e alla compressione
Ad esempio, se produciamo succhietti in silicone per neonati per un distributore europeo, saltare la fase di post-polimerizzazione equivale a non superare i test di migrazione.
Peggio ancora? Il tuo cliente finale potrebbe accusarti di "materiali tossici" o di non conformità. Un vero incubo per gli importatori.
Cosa succede se lo salti?
Risposta breve: molte cose possono andare storte.
Ecco cosa abbiamo visto da fornitori frettolosi o non professionali:
- Forti odori chimici sui prodotti finiti
- Superfici appiccicose o fioritura superficiale
- Scarsa resistenza alle alte temperature
- Mancato superamento FDA 21 CFR 177.2600 o test di sicurezza alimentare LFGB
- Scolorimento o ingiallimento nel tempo
- Scarsa adesione o legame se utilizzato con altri materiali
La post-polimerizzazione non è una trovata di marketing. È un processo basato sulla scienza e sulla conformità.

Come gestiamo la post-polimerizzazione presso Ruiyang Silicone
La nostra struttura ha forni di post-polimerizzazione dedicati, con zone a temperatura controllata.
Trattiamo questa fase con la stessa cura riservata allo stampaggio o alla progettazione.
Ecco come lo facciamo:
- Selezione e preparazione – Controlliamo ogni lotto prima della post-polimerizzazione. Non è consentita alcuna contaminazione.
- Impostazioni del forno – Tipicamente 200–220°C, durata adeguata in base al tipo e al volume del prodotto.
- Sistemi di flusso d'aria pulita – Mantiene i forni liberi da polvere o residui di olio.
- Registrazione in batch – Ogni ciclo di stagionatura viene tracciato con tempo, temperatura e ID del prodotto.
- Ispezione finale – Eseguiamo nuovamente i test sui parametri chiave: odore, flessibilità, colore e conformità.
Ciò garantisce che quando John White (o qualsiasi importatore) riceve la merce, non deve preoccuparsi di odori chimici o problemi doganali.
Certificazioni che richiedono post-polimerizzazione
Molti clienti chiedono: "Ho davvero bisogno di questo passaggio extra?"
Se i tuoi clienti finali richiedono una di queste certificazioni, la risposta è sì:
- FDA 21 CFR 177.2600 – Per silicone a contatto con gli alimenti negli Stati Uniti
- LFGB – Per la conformità alimentare tedesca/UE
- REACH – Per sostanze estremamente preoccupanti
- RoHS – Per componenti elettronici in silicone
- ISO 10993 – Per i dispositivi medici
Il nostro processo di post-polimerizzazione è specificamente progettato per aiutare i clienti a superare questi test senza problemi.

La post-polimerizzazione influisce sui costi e sui tempi di consegna?
Certo. Aggiunge tempo, in genere 1 giorno in più in base ai tuoi tempi di consegna.
Aggiunge anche un piccolo costo, dovuto principalmente all'energia e al lavoro.
Ma ecco il ROI:
- Migliore accesso al mercato (soprattutto in UE/USA)
- Meno resi di prodotti
- Distributori più felici che si fidano della tua qualità
- Nessuna recensione negativa per problemi di "odore chimico" sugli scaffali di Amazon o dei rivenditori al dettaglio
A lungo termine, è più economico dei reclami dei clienti, dei rifiuti o dei sequestri doganali.
Se il tuo modello di business si basa sul rebranding e sui prezzi elevati, questo passaggio è la tua arma segreta.
Miti comuni sulla polimerizzazione post-siliconica
Vorrei sfatare alcuni miti:
Mito 1: "Se il silicone ha un bell'aspetto, è indurito".
No. I volatili non sono sempre visibili.
Mito 2: “Solo i prodotti medicali necessitano di post-polimerizzazione”.
Sbagliato. Anche gli utensili da cucina possono non superare i test di idoneità alimentare senza di esso.
Mito 3: "La post-polimerizzazione è solo un modo elegante per far pagare di più".
Comunicalo all'ufficiale doganale che ha respinto il tuo container a causa dell'odore o della non verificata conformità alle norme di sicurezza.
Il nostro compito, in qualità di partner per il silicone, è quello di superare i miti e proteggere il tuo marchio.
Come verificare se il fornitore effettua la post-polimerizzazione?
Ecco la lista di controllo che fornisco ai nostri partner:
- Chiedi se hanno forni di post-polimerizzazione dedicati
- Richiesta registrazioni di lotti o foto dell'impianto di polimerizzazione
- Controlla se hanno superato i test FDA, LFGB, REACH
- Richiesta un rapporto di prova dell'odore pre-spedizione o campione
- In caso di dubbio, inviare un prodotto per test di terze parti
Noi di Ruiyang Silicone accogliamo con favore questo livello di controllo. Anzi, lo incoraggiamo.
La trasparenza crea fiducia e so che la fiducia è la valuta corrente nel B2B.
Conclusione
La post-polimerizzazione non è un "extra": è essenziale.
Che tu venda cucchiaini per bambini, guarnizioni o dispositivi medici, non saltare questo passaggio.
Abbiamo investito nella tecnologia e nei processi, così non dovrai preoccuparti.
Realizziamo prodotti che superano ogni test e ti rendono orgoglioso di apporre su di essi la tua etichetta.